riparte la demagogia populista, fatta da chi di lavoro capisce poco o nulla
Col “salario minimo” riparte la demagogia populista da parte di chi di lavoro non capisce nulla e ha sempre sbagliato tutto.
Anziché stabilire per legge un #salariominimo si deve fissare il tetto massimo alla pressione fiscale e contributiva, solo così gli stipendi potranno crescere ed in generale i redditi dei lavoratori italiani.
L’aguzzìno sfruttatore non è l’imprenditore, ma lo stato italiano tartassatore e sprecone.
Ne abbiamo parlato mercoledì 12 in diretta a L’Ora d’Aria.