Il movimento Liberisti Tuscia nasce da una forte esigenza di libertà, giustizia, equità e forte iniziativa per la libertà economica in un paese vessato da burocrazia voluta a fini di lucro e generata da un eccesso malevole di stato. Ci ispiriamo principalmente ai valori dell’indimenticabile presidente Ronald Reagan in tema di riduzione della spesa pubblica, imposte sul reddito e riduzione significative della eccessiva regolamentazione governativa.
Il nostro comitato, quindi, fa riferimento a un sistema di pensiero che privilegia la libertà individuale e la limitazione del potere dello Stato, con l’obiettivo di garantire un ambiente in cui i cittadini possano esprimere il proprio potenziale senza ostacoli ingiusti e paradossali. A nostro modo di vedere l’individuo ha il diritto di agire liberamente, entro i limiti della legge, senza interferenze dello Stato o di altri e lo stato deve essere limitato nel suo potere senza interferire in maniera indebita e persecutoria nella vita delle persone e nei loro liberi pensieri.
Il nostro obiettivo è quello dimetterci al servizio della collettività per ridare ai cittadini quelli che sono sacrosanti diritti come la libertà di parola, di pensiero, di religione, di associazione e di riunione.
Riteniamo anche ribadire che in Italia occorre un migliore stato di diritto dove la legge deve essere applicata in modo uguale per tutti e con tempi certi e che l’economia deve essere libera con possibilità di concorrenza e iniziativa privata.
Ultimo punto cardine lo spreco statale, le partecipate e tutti i carrozzoni clientelari che nulla hanno a che fare con la meritocrazia e che, per ciò che si vede ricorrentemente tramite i media, sono delle vere e proprie fucine clientelari.
Il Presidente del Comitato Tuscia Liberista è Gianfranco Piazzolla, Tutor Ente Nazionale Microcredito, Tributarista UNI.TI. n.35 VT, Responsabile Punto Europa aut Regione Lazio c/o Confimprese Viterbo.